22 aprile 2013

La separazione

comunicare la separazione Ecco le domande e gli interrogativi che spesso i genitori si pongono nel momento della separazione. Scopriamo insieme i trucchi e le modalità più adeguate per preparaci ad affrontare questo momento e sostenere i figli nell'elaborazione di questo delicato evento.

Come comunicare ai figli che ci stiamo separando?

La comunicazione circa la decisione dei genitori di separarsi è un momento importante, perché segna un cambiamento nel sistema della famiglia e i genitori rendono effettiva questa scelta. Ai figli vorrebbe comunicata con chiarezza, in termini comprensibili relativamente alla loro età e possibilmente insieme. Per i figli si rivela più dannoso permanere in uno stato di incertezza, confusione o ambiguità ed essere in balia degli eventi. Inoltre, non bisogna dimenticare che i figli sono degli attenti osservatori, sono sempre particolarmente vigili e sensibili a cogliere gli stati emotivi degli adulti di riferimento.

Il bambino deve sapere che la propria mamma e papà saranno sempre i suoi genitori, anche se il matrimonio finisce e non vivranno più tutti insieme.

Quali possono essere le reazioni dei figli?


Le reazioni emotive possono essere le più diverse in base all’età. Dalla rabbia al pianto, alla paura per l’incertezza sul chi si prenderà cura di lui. Può capitare che i figli si chiudono nel silenzio e si isolano.

Dalla letteratura emerge come con il passare del tempo (due anni circa senza l'intervento di eventi avversi) la maggior parte dei minori riacquista un equilibrio interiore, adattandosi alla nuova situazione familiare sperimentando, con rinnovata fiducia, sentimenti di conferma e di accoglimento affettivo.

Se è presente un nuovo compagno, come dirlo ai figli?

I figli hanno bisogno di un tempo adeguato per elaborare i cambiamenti, perciò è opportuno lasciare trascorrere un intervallo di tempo ragionevole prima di introdurre ai figli i nuovi partner. Essendo un periodo già denso di cambiamenti, questa novità infatti, non dovrebbe essere comunicata nelle prime fasi del processo separativo.

La scuola deve essere informata della separazione?


Gli insegnanti dovrebbero essere informati dei cambiamenti in atto nella famiglia prima possibile.

Spesso, soprattutto nelle fase di definizione della separazione, i bambini possono manifestare a scuola difficoltà comportamentali con ripercussioni sull’andamento scolastico. Solitamente, una volta definita la separazione, ma soprattutto quando rientra la conflittualità, anche il disagio in ambito scolastico tende ad assorbirsi.

Come tenere al riparo i figli dal conflitto?


Naturalmente è bene tenere i figli al riparo dalla conflittualità anche nei difficili momenti in cui sta maturando la decisione di separarsi perché possono sentirsi minacciati nelle sicurezze di base o ancor più possono sentirsi in colpa per ciò che sta accadendo.

A volte, il conflitto continua nonostante la separazione. Questo può essere molto doloroso per i figli che si sentano presi in mezzo e provando molta sofferenza quando devono tenere dentro di sé i segreti di mamma e papà.

Nei casi in cui, nonostante la separazione il conflitto perduri, è bene chiedere aiuto a professionisti esperti, preparati sia in ambito psicologico che legale per trovare un terreno comune in cui confrontarsi e prendere le decisioni che mirano al benessere dei figli.

Come spiegare ai figli che avranno due case?

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