5 maggio 2013

5 maggio: Giornata internazionale dell'ostetrica


Ogni anno, il 5 maggio, su iniziativa dell’International Confederation Midwives (ICL), è stata istituita la giornata internazionale dell’ostetrica. Per lottare con le donne e per le donne contro il dramma della mortalità materna e neonatale, ancora troppo frequente. Per la tutela dei diritti della donna e per migliorare il suo ruolo sociale. Per valorizzare ed incrementare le cure ostetriche. Per la salute delle donne, dei bambini e delle famiglie. Lo slogan utilizzato dal Royal College of Midwives è “il mondo ha bisogno di ostetriche: ora più che mai!”


“L’OSTETRICA?” “si dai, l’ostetrica, quella che fa nascere i bambini!”.
Partendo dal presupposto che comunque sono le donne, le mamme le protagoniste del parto e che quindi sono le mamme a partorire ed i neonati a nascere e che l’ostetrica assiste ed accompagna, sorveglia ed interviene dove necessario, l’ostetrica non trova il suo ambito di competenze solo riguardo al parto e la nascita, ma si prende cura della salute femminile in tutte le fasi della vita, della salute del bambino e della comunità nella quale si inserisce.

Le ostetriche sono professioniste della fisiologia e sono formate e preparate per attivarsi ed intervenire in collaborazione con i professionisti necessari, laddove la situazione devi dallo stato di salute.

L’ostetrica segue la donna fin da prima della gravidanza, attraverso le consulenze pre-concezionali, segue la gravidanza fisiologica e gli incontri di accompagnamento alla nascita (erroneamente conosciuti come corso pre-parto). Assiste la mamma durante il parto e nel puerperio (in ospedale o a domicilio) si occupa dell’allattamento, del controllo della crescita e della salute del bambino, del sostegno nell’introduzione di alimenti solidi (svezzamento).

Nella sua comunità svolge attività di educazione alla salute: corsi di educazione sessuale nelle scuole, consulenze contraccettive e sessuologiche, accompagnamento allo sviluppo negli adolescenti, collaborazione per progetti educativi nelle comunità. Sostiene i genitori nel loro nuovo percorso attraverso gruppi dopo parto per mamme e papà, massaggio al neonato, acquaticità durante la gravidanza e dopo il parto, ginnastica dopo il parto.

Si occupa della salute della donna a 360 gradi, cercando di vedere la persona nella sua completezza, di capire il bisogno della donna nel profondo, di guardare il tutto e non limitarsi al sintomo. Può fare consulenze concezionali ed anticoncezionali, si occupa della prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile, dei prevenzione di patologie uro-ginecologiche e ginnastica del pavimento pelvico, può effettuare tamponi vaginali, pap-test ed esami del sangue. Si occupa della donna in menopausa, accompagnamento al cambiamento, promozione della salute e di gruppi di donne.

L’ostetrica accompagna e tutela lo sviluppo della salute femminile e della società. È una figura importantissima all’interno di ogni comunità, come tutela dell’umanità della stessa.

Si capiscono molte cose di una società da come, all’interno della stessa, vengono accolti i nuovi nati, i più piccoli, i più deboli, che devono essere rispettati e tutelati. Una comunità che presta attenzione alle ostetriche, che tutela il loro ruolo, promuove una nascita umana, incentrata sui bisogni della donna, del bambino e della coppia e sulla fisiologia del parto e della gravidanza, tutela le donne e la loro salute, aiuta alla costruzione di una società più umana e rispettosa, dei tempi, della natura e della persona.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...