2 ottobre 2012

Allattamenti e tormenti


Questa è la SAM: ovvero la settimana mondiale dell'allattamento materno. Settimana importante per diffondere conoscenza circa questo argomento e per sensibilizzare genitori ed operatori nell'incoraggiare l'allattamento al seno.

Perchè? Perchè purtroppo c'è ancora qualcuno che non conosce o che sottovaluta i benefici nutritivi, economici e relazionali dell'allattamento al seno: la più dolce delle coccole tra mamme e bimbi.

Ma, a proposito di coccole, in questa settimana speciale il mio pensiero è quello di raccogliere in un grande abbraccio tutte quelle mamme che non hanno sperimentato in modo positivo l'allattamento.

Alcune mamme scelgono di non allattare, altre subiscono un allattamento non riuscito.

I motivi possono essere tanti quante sono queste mamme, ognuna ha il suo: piccoli problemi o grandi blocchi, mancanza di supporto nel postparto, difficoltà di adattamento tra mamma e bimbo, pressioni esterne che le spingono a usare latte artificiale alla prima difficoltà.

Alcune di queste mamme sembrano vivere in modo sereno il fatto di non aver allattato al seno, ma ce ne sono altre per le quali non è così.

Ci sono mamme che conoscono bene, dentro di loro, il valore insostituibile di un buon allattamento, che magari lo avevano fantasticato e desiderato e, soprattutto in settimane come questa, leggono e rileggono il lungo elenco dei buoni motivi per allattare il proprio cucciolo e sentono dentro di loro quel piccolo o grande peso al quale stentano a dare un nome.

Certo, allattare un bambino al seno è la migliore delle scelte possibili, e non averlo fatto può generare un senso di colpa in alcune mamme: senso di colpa reso ancora più insopportabile da quel frequente e stupido commento “Ma tanto sopravvive lo stesso! Sai quanti sono venuti su sani e forti con il latte artificiale?”.

Vorrei radunare in un abbraccio tutte queste mamme e sussurrare all'orecchio di ciascuna di loro che le occasioni per amare incondizionatamente i propri figli non si esauriscono mai! Ciò che si è perduto con l'allattamento non riuscito è perduto ormai, ma l'occasione di abbracciare i propri bambini, l'occasione di riempirli di baci, l'occasione di sperimentare il contatto corpo a corpo, l'occasione di perdersi in mille sguardi d'amore, l'occasione di avvolgerli e proteggerli, sono davanti a voi oggi ed ogni giorno.

Un'occasione perduta ci deve insegnare a non essere arrendevoli di fronte alla possibilità di recuperare, perchè, come dice una persona a me cara :”Non c'è nulla che l'amore materno non possa compensare”.

Ricordatevi di non aver allattato i vostri figli, ma non per sentirvi in colpa, bensì per impegnarvi ogni giorno a regalare loro un surplus di coccole e amore.

Non dimenticate di condividere senza vergogna la vostra esperienza perchè sia utile a consigliare l'allattamento al seno a tutte le altre future mamme.

Buona SAM a tutti!


Fonte  
Testimonianze di madri
Per gli aspetti di valorizzazione dell'allattamento al seno
Bebè a costo zero – Giorgia Cozza (Oscar Mondadori)
E se poi prende il vizio? - Alessandra Bortolotti (Il leone Verde)

1 commento:

  1. Belle parole :). Spero tanto che le mamme che non sono riuscite ad allattare non si sentano più in colpa (ma scherziamo!). Se è stata una scelta consapevole, è stata una loro scelta, e fine della storia. Se non è stata una loro scelta, sono state vittime di una situazione, non responsabili, e meritano sostegno e supporto, non giudizi!

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