Che
cos'è l'autismo?
L'autismo
è un disturbo pervasivo dello sviluppo e può manifestarsi in
diverse modalità a seconda del livello di sviluppo e dell’età del
soggetto. Certamente la conoscenza dei tratti comuni connessi alla
sindrome è fondamentale come punto di partenza per l’osservazione,
ma è necessario un approccio educativo rivolto non solo e non tanto
al deficit, ma anche e soprattutto alla persona e ai suoi specifici
punti di forza.
Esistono
dei “sintomi” per riconoscerlo?
Di
seguito si riportano, in maniera semplificata, alcune caratteristiche
specifiche esplicabili attraverso semplici esempi che sono però
naturalmente indicativi:
- deficit di “teoria della mente” (difficoltà nel comprendere i pensieri, le opinioni, le intenzioni degli altri);
- deficit delle funzioni esecutive (difficoltà a spostare l’attenzione in modo flessibile, a risolvere problemi in modo pianificato e strategico considerando le possibili alternative e le risorse disponibili);
- deficit di “coerenza centrale” (ridotta capacità di riunire insieme varie informazioni per costruire una visione di insieme, causata dall’eccessiva concentrazione sul dettaglio che non consente di cogliere l’”intero”).
- deficit di attenzione (difficoltà nell’attenzione congiunta, nell’attenzione su richiesta e nello spostamento dell’attenzione da uno stimolo all’altro, attenzione eccessiva a stimoli non rilevanti),
- mancanza di sorriso sociale e di contatto visivo;
- mancanza di atteggiamenti anticipatori quando si cerca di prenderlo in braccio e difficoltà nel tollerare il contatto fisico;
- scarsa risposta alla voce dei genitori e assente o limitata risposta al nome;
- limitata ricerca spontanea di condivisione di gioie, interessi e obiettivi con altre persone (per esempio il bambino non mostra, non porta oggetti, non richiama l'attenzione su oggetti di proprio interesse);
- ritardo o totale mancanza dello sviluppo del linguaggio, senza il tentativo di compensare questa mancanza con modalità alternative quali gesti e mimica facciale;
- in soggetti che usufruiscono del linguaggio verbale vi è difficoltà a iniziare, sostenere o concludere una conversazione rispettando le comuni convenzioni sociali;
- linguaggio stereotipato e ripetitivo o linguaggio eccentrico ;
- movimenti stereotipati o attività ripetitive (per esempio allineare oggetti, battere o torcere le mani, dondolio del tronco..);
- ipotonia o iperattività, scarso senso del pericolo o scarso equilibrio;
- difficoltà nel gioco (spesso il gioco è di tipo sensoriale ossia il bambino si limita a manipolare l'oggetto, a metterlo in bocca o ad annusarlo, con il tempo è possibile la comparsa di un gioco funzionale che tuttavia tende a rimanere di tipo ripetitivo e scarsamente creativo);
- interesse particolare e assoluto per qualcosa di anomalo per intensità (ad es. il bambino impara a memoria tutte le classifiche delle olimpiadi) o per tipologia (ad es. si interessa ad un argomento o ad un oggetto insolito, considerata l'età ed il contesto socio-culturale) e persistente ed eccessivo interesse per parti di oggetti (per es. la ruota di una macchinina);
- sottomissione rigida a rituali o abitudini (ad esempio segue sempre la stessa strada per raggiungere un luogo e mostra disagio se il percorso deve essere modificato);
- iper-reattività (ad esempio il bambino può manifestare reazioni eccessive, quali coprirsi le orecchie o urla, in seguito a stimoli sonori di bassa intensità), e/o ipo-reattività (ad esempio il bambino può non rispondere a stimoli molto intensi);
- scarso interesse per i coetanei e incapacità di sviluppare interazioni con essi;
- tendenza all’isolamento;
- tendenza a prendere la mano dell'adulto per ottenere oggetti (per esempio il bambino prende la mano dell’altro senza guardarlo negli occhi e lo indirizza verso un oggetto che non riesce a raggiungere da solo).
Per
essere diagnosticato l’autismo in un soggetto non si devono
presentare necessariamente tutti i sintomi. Esistono
inoltre, persone con disturbo autistico, che evidenziano alcuni
ambiti nettamente deficitari rispetto al profilo complessivo (punti
di debolezza) mentre altri ambiti che raggiungono livelli superiori
(punti di forza) e più raramente livelli di eccellenza (isole di
abilità).
Esistono
delle cause?
L’autismo
è un disturbo multifattoriale: le cause, tutte di natura
neurobiologica sono implicate e correlate tra loro in maniera
diversificata e non del tutto conosciuta. Dagli studi genetici fino
ad ora realizzati, emerge che non esiste “il gene” dell’autismo,
ma esistono piuttosto una serie di geni che contribuiscono a
conferire una vulnerabilità alla comparsa del disturbo.
A
chi ci si può rivolgere?
La
scuola rappresenta un ambiente privilegiato per l’osservazione dei
comportamenti descritti; un occhio allenato a riconoscere queste
caratteristiche peculiari permette di individuare precocemente delle
condizioni a rischio e segnalarle ai Servizi competenti per
intraprendere, in collaborazione con loro e naturalmente con le
famiglie, un percorso di presa in carico globale adeguato.
La
diagnosi deve essere compilata da un professionista competente nel
settore, neuropsichiatria infantile o psicologo. Nel momento in cui,
in seguito ad un’osservazione attenta del bambino, si riscontrino
delle anomalie assimilabili a quelle sopra descritte, la scuola ha il
compito di segnalarle, con tutte le
accortezze necessarie, alla famiglia che può rivolgersi ai Centri
Specializzati del proprio territorio.
Di
seguito si riportano i recapiti di alcuni Centri per l’Autismo in
Italia:
Piemonte
- ASL 16 Mondovì - Ceva
Ambulatorio
per l’autismo e i Disturbi da alterazione globale dello sviluppo
psicologico
Via
Torino 2, 12084 Mondovì (CN)
Tel.
0174-552033
Resp.
Dr. G.M. Arduino
- Unità Operativa autonoma di neuropsichiatria Infantile
Azienda
ospedaliera
Via
Spalto Marengo, 46 Alessandria
Tel.
0131 207232
Liguria
- Azienda USL 5 Spezzina
Nucleo
operativo di assistenza consultoriale Servizio di Psicologia,
psicoterapia e Neuropsichiatria Infantile
Tel.
0187 732772
Resp.
Dr Silvano Solari
e-mail:
silsol@inwind.it
Lombardia
- Azienda USL 39, Centro Terapeutico Riabilitativo
Via
Vallarsa 19, Milano
Tel.
02- 5696224
Resp.
Dott. E. Micheli
- Istituto Neurologico Carlo Besta Divisione di Neurologia dello sviluppo
Via
Caloria, 11 – 20133 Milano
Tel.
02 2394268
email
driva@istituto-besta.it
Rif.
Dr.ssa Riva
- Associazione “La nostra famiglia”
Via
Don Luigi Monza, 20
23842
Bosisio Parini (LC)
Tel.
031 877560
Resp.
Dr. M. Molteni
- Azienda Ospedaliera del Servizio Sanitario Nazionale – Lecco
Unita'
Operativa di Neuropsichiatria per l'Infanzia e l'Adolescenza
Ospedale
di Lecco Via dell'Eremo, 9/11 23900 LECCO
tel. Segreteria: 0341489165
e-mail: d.villani@ospedale.lecco.it
tel. Segreteria: 0341489165
e-mail: d.villani@ospedale.lecco.it
- Laboratorio sull'Autismo, Università di Pavia
Dipartimento
Scienze Sanitarie Applicate e Psico-comportamentali
Tel.
0382 502627/502290
Ref.
Prof. Barale
Veneto
- Policlinico Borgo Roma, Verona
Dr.
Leonardo Zoccante, Neuropsichiatria Infantile,
tel.
045- 8074382
- Centro Diagnosi cura e ricerca per l’autismo Azienda USL 20
Via
Monte Novegno, 4 – Verona
Tel.
045 8301048
Resp.
Dr. Brighenti
- Servizio NPI Ospedale Ca’ Foncello Treviso
Tel:
0422 323251 - 0422 580261
Emilia Romagna
- Azienda USL Bologna Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile
Distretto
S.Stefano-Savena
Unità di valutazione e trattamento per i disturbi generalizzati dello sviluppo
Unità di valutazione e trattamento per i disturbi generalizzati dello sviluppo
Strada
Maggiore, 35 - 40100 Bologna
Tel 051 6457411 fax 051 6457588
e-mail: Paola.Visconti@ausl.bologna.it
Tel 051 6457411 fax 051 6457588
e-mail: Paola.Visconti@ausl.bologna.it
Resp.
Dott.ssa Paola Visconti
- Azienda USL di Rimini Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile
Centro
Autismo e Disturbi dello Sviluppo
Via
Massimo D’Azeglio, 13 - 47900 Rimini
tel
e fax 0541 21498
e-mail
centroautismo@libero.it
Resp.
Dott. F. Nardocci
- Azienda USL Reggio Emilia Settore di Neuropsichiatria Infantile
Centro
Diagnosi Cura e Ricerca per l'Autismo e i Disturbi Pervasivi dello
Sviluppo
Via
Amendola, 2 – 42100 Reggio Emilia
tel.
0522 335600 – 335599 Fax. 0522 335597
Resp.
Dr.ssa A.M. Dalla Vecchia
Toscana
- Azienda Ospedaliera Senese - Servizio di Neuropsichiatria Infantile
Viale
Bracci “Le Scotte”, 53100 Siena
Tel
0577 586585
Resp.
Prof. M. Zappella
- Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile, Ospedale di Prato
Tel
e fax 0574 434214
- Fondazione "Stella Maris" Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
Sede
dell'Unità Operativa Universitaria di Neuropsichiatria Infantile
Viale
del Tirreno 331 - 56018 Calambrone (Pisa)
Tel.
050 886111 - Fax 050 32214
Resp.
Prof. Pfanner
Lazio
- Associazione Anni Verdi, Centro Sperimentale per l'Autismo
Via
Silvio Sbricoli, 8, 00148 Roma
tel.
06-5582229 - 06-65000063 - Numero verde 800 425010
- Istituto di Neuropsichiatria Infantile
Via
Dei Sabelli 108 - 00185 Roma
Tel.
06 44712225
Resp.
Prof. G. Levi
- Servizio per l'autismo e i disturbi dello sviluppo dell'Unità operativa di neuropsichiatria infantile del Policlinico di Roma Tor Vergata
tel
06 41400129 – 165
Campania
- Centro Futura, Nola (NA)
tel
. 081-5289801
- Policlinico Napoli Tel. 081-5666692 Servizio Neuropsichiatria Infantile
Tel.0823-232034
e-mail:
roberto.militerni@unina2.it
Calabria
- Neuropsichiatria Infantile, Crotone
el.
0962-924827
Puglia
- Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari, U.O. di Neuropsichiatria Infantile, P.zza G. Cesare, 88 – 70100 Bari
Tel.
080/5478520
e-mail
- Azienda Ospedaliera "Di Venere-Giovanni XXIII" presidio "Giovanni XXIII" unita' operativa di neurologia, via amendola 207, 70100 Bari
- Neuropsichiatria Infantile Ospedali Riuniti – Foggia
tel.0881.732363,
0881.732364
fax:
0881.732305
Sicilia
- Azienda USL 9 Unità operativa di neuropsichiatria infantile
Via
Capuana, 10 – 91011 Alcamo (TP)
Rif.
Dr. P. Martines
- OASI Maria Santissima, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
Via
Conte Ruggiero, 76 - 94018 Troina (EN)
Tel
0935 653438 - fax 0935-653327
Rif.
Dott. M. Elia
www.oasi.en.it
- Centro per l'Autismo e Disturbi Generalizzati dello Sviluppo presso il reparto di NPI
del
nuovo Ospedale S. Marta e S.Venera di Acireale
Ospedale S.Marta e S.Venera Acireale (Az. USL 3 Catania) via Caronia s.n.
95024 Acireale CT
tel. 095-7677125
e-mail resi@inwind.it
Ospedale S.Marta e S.Venera Acireale (Az. USL 3 Catania) via Caronia s.n.
95024 Acireale CT
tel. 095-7677125
e-mail resi@inwind.it
Osp.
Aiuto Materno, Palermo
tel.
091-7035431
Sardegna
Neuropsichiatria
Infantile, Cagliari
e.mail
azuddas@unica.it
Fonti:
http://www.fondazioneares.com/index.php?id=406
doc google: "linee guida autismo- scuola"
doc google: "linee guida autismo- scuola"
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