28 settembre 2012

'Matilde' di Roald Dahl

Titolo: Matilde
Autore: Roald Dahl
Anno: 2005
Pagine: 220
Editore: Salani, Istrici d'oro
Prezzo di copertina: € 12,00
Età: 7+ anni

Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue. la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico. L'intelligenza e la cultura sembra dirci l'autore - sono le uniche armi che un debole può usare contro l'ottusità, la prepotenza e la cattiveria. 

27 settembre 2012

La nascita dolce


La tradizione vede la nascita come un evento traumatico, come fonte di paura, ansia e dolore sia per la madre che per il neonato. Questa credenza si può ritrovare anche in alcuni studi ad orientamento psicoanalitico dove il trauma della nascita, in quanto separazione violenta dalla madre, si configura come fonte e il prototipo dei futuri stati affettivi caratterizzati dall'angoscia.
Questa visione sembra essere confermata anche dal modo in cui spesso si partorisce e si nasce negli ospedali, infatti appena venuto alla luce, il neonato subisce uno shock percettivo e sensoriale: viene assalito da luci intense, grida e voci eccitate e da una temperatura inferiore a quella presente nel grembo materno. Inoltre, molti ostetrici pratica nel rito tradizionale di sospendere il neonato testa in giù afferrandolo per le caviglie e di dargli un colpetto sulla schiena per aiutarlo a respirare. Quindi, il parto della nascita tendono ad informarsi a ritmi e alle esigenze dell'istituzione medica piuttosto che rispondere ai bisogni emotivo-affettivi delle persone che vivono in prima persona.

26 settembre 2012

Anche le ultime generazioni amano vivere all'aria aperta


Numerose ricerche, sia recenti, che risalenti a 20 anni fa, hanno evidenziato l’esigenza di molti bambini di avere più “verde”, più giochi, più spazi, nel loro ambiente.
In un recente studio è stato chiesto ai bambini di fare due disegni, il primo raffigurante il proprio quartiere e il secondo nel caso in cui volessero fare delle modifiche. Su 117 bambini solo 15 non hanno ritenuto opportuno fare delle modifiche, in quanto soddisfatti del proprio quartiere. il restante 102 invece  ha inserito piante, alberi, prati, cascate, giochi, animali..ecc.
Si deduce che anche i bambini di ultima generazione, definiti “tecnologici”  sento la necessità , di muoversi e di giocare all’aria aperta.  
Numerosi sono infatti i vantaggi di passare del tempo  nel verde e in movimento.

25 settembre 2012

Come trovare la Baby Sitter giusta

La vita frenetica, i mille impegni e le incombenze quotidiane portano inevitabilmente a non potersi sempre occupare a tempo pieno dei propri figli. Quando non ci sono dei nonni vicini che possono aiutare, a volte capita di dover chiedere aiuto a un/una baby sitter...purtroppo, però, non sempre è facile trovare la persona adatta alle proprie esigenze. Ovviamente si cerca una persona seria e affidabile, amante dei bambini e particolarmente portata a prestare le dovute attenzioni al nostro piccolo.

Ecco qualche regola per trovare la persona adatta alle nostre esigenze:

24 settembre 2012

Flash mob: Allattiamo insieme!


Festeggiamo la settimana dell'allattamento materno!


QUANDO E DOVE? Sabato 6 ottobre alle ore 15.00 a Monza, alla fontana in Largo Mazzini (davanti alla Rinascente), per ALLATTARE INSIEME ALL'ARIA APERTA.



21 settembre 2012

'Filastrocche per tutto l'anno' di Gianni Rodari

Titolo: Filastrocche per tutto l'anno
Autore: Gianni Rodari
Anno: 2010
Pagine: 128
Editore: Einaudi
Prezzo di copertina: € 11,00
Prezzo ebook: € 6,99
Età: 6-10 anni

Poco meno di cento filastrocche su cento argomenti diversi fanno di questo libro una delle raccolte più felici e preziose del mondo rodariano. Dai temi scolastici a quelli delle grandi città, dai campeggi ai consigli del nonno, dai regali della Befana, ai ranocchi di Trastevere, dai gatti di Roma ai mestieri di ieri e di oggi, Rodari spazia su ogni argomento con l’ironia e la leggerezza di sempre.

20 settembre 2012

Il periodo fetale

Il periodo fetale comincia con la 9° settimana e termina alla nascita. Nel corso di questo periodo la testa del feto, che fino a questo momento era grande quanto al resto del corpo, cambia in proporzione e i diversi sistemi dell'organismo sono formati e iniziano a funzionare fin dal 3° mese.
Fin dal 4° mese, la madre può avvertire i movimenti del feto che apre e chiude la bocca, contro alcuni movimenti con la testa e il pollice. Questo è il periodo di crescita più veloce, infatti le labbra del feto diventano sensibili al tatto e si può ascoltarne il battito cardiaco attraverso lo stetoscopio.

13 settembre 2012

Il periodo embrionale


Il periodo embrionale va dall’inizio della 3° alla fine dell’8° settimana. Durante questo periodo l’embrione si trasforma in feto, ovvero un organismo con caratteristiche umane riconoscibili.
Le cellule si differenziano dando origine diverse regioni corporee e a tessuti specializzati, mentre all'inizio della 4° settimana si sviluppano le cellule del sangue e inizia la formazione del sistema nervoso e del cuore che incomincia battere.
A partire dalla 5° settimana sono riconoscibili il cervello e midollo spinale, gli occhi, le orecchie e il naso e inizia la formazione dei reni e dei polmoni.
Questo periodo è quello caratterizzato dalla più rapida crescita, infatti alla fine del 2° mese l'embrione è lungo circa 2,5 cm.

Fonte: Camaioni, Di Blasio - Psicologia dello sviluppo

6 settembre 2012

Lo sviluppo prenatale


Nel momento in cui nasce, il bambino ha già alle spalle nove mesi di vita prenatale, periodo in cui oltre che a sviluppare il patrimonio genetico, il feto è esposto ad una serie di fattori ambientali a causa dello stretto rapporto con l’organismo materno nella vita intrauterina. L'ambiente uterino è in grado di proteggere e nutrire il feto, infatti lo mantiene a una temperatura costante e attraverso il liquido amniotico nel quale è sospeso lo protegge dalle scosse e dagli urti. Attraverso il sangue materno, invece, passano al feto sostanze diverse oltre al nutrimento e all’ossigeno, che possono lasciare tracce sullo sviluppo successivo.

3 settembre 2012

Rilassarsi è importante, anche da bambini



Chi dopo una settimana particolarmente pesante, o una stressante giornata di lavoro, non ha mai pensato di avere bisogno di un pò di relax? Tutti abbiamo necessità di "ricaricarci" per essere pronti  ad affrontare al meglio una nuova giornata. Si è soliti pensare che siano gli adulti, i primi e i soli, che necessitano di rilassare il proprio corpo e la propria mente. In realtà non è affatto vero, anche per i più piccoli è una pratica fondamentale, la cui importanza non va sottovalutata.
E' quindi importante insegnare al proprio bambino a rilassarsi, ma come ?
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